Lo scorso weekend è partita la Coppa Italia e a breve partirà il Campionato di TOP10 che Innocenti, tra le sue tante promesse elettorali, dichiarò che una volta eletto l’avrebbe fatto diventare “tipo il modello della Lega NBA di Basket”.
Una Coppa Italia “invisibile” se non per l’autoproduzione del Calvisano che ha trasmesso sui propri social in diretta il match di Roma con la Lazio…..
Tornando al TOP10, ricordiamo che in campagna elettorale Innocenti lo reputava un campionato da valorizzare al fine di ottenere una maggiore visibilità sui media e sulla carta stampata, in modo da attrarre un maggior numero di sponsor e farlo diventare la “cartina di tornasole del nostro movimento rugbystico”.
Un campionato che andava a sostituire l’inutile lavoro di formazione delle due franchigie, che sarebbero dovute diventare private in modo da dirottare il contributo annuale di 10.000.000 di euro che la FIR gli versa annualmente verso il rugby di base, e dove i nostri migliori atleti potessero competere ad altissimo livello in modo da essere pronti per l’utilizzo per le nostre squadre nazionali.
Quindi è stata consequenziale la scelta di questo Consiglio Federale capitanato da Marzio Innocenti di voler finalmente ridurre il numero di giocatori provenienti da federazioni estere in modo di dare maggior spazio ai migliori giocatori di espressione del movimento italiano.
Parliamo di quegli atleti su cui in questi ultimi anni la Federazione Italiana Rugby ha investito molto in termini economici per mantenere una struttura tecnico-formativa (Accademia Federale e CDF), che hanno dato gli ottimi risultati delle nazionali juniores sotto gli occhi di tutti.
Quindi una visione politica che avrebbe portato nel medio e lungo termine ad avere “fogli gara” da presentare prima della partita all’arbitro con solo giocatori italiani.
No, aspettate….. qualcuno qui in redazione mi sta dicendo che sto dicendo una minchiata!!!!!
Sembrerebbe che nella Circolare Informativa 2021/2022 sia stata data la possibilità alle Società della futura “Lega sul modello NBA” di poter tesserare 4 stranieri e un numero illimitato di giocatori provenienti da federazioni estere….. ma con passaporto italiano!!!!!
Mi dicono anche che la maggior parte dei Presidenti di questi club trovano molto più economico andare a prendere un argentino con passaporto italiano di quarta scelta piuttosto che investire sul proprio vivaio o su giocatori formati nei vivai di altre società italiane.
Siamo andati a verificare la Circolare Informativa 2021/2022 e in effetti si dà la possibilità ai club di Top10 di poter tesserare e schierare in campo 4 stranieri ed un numero illimitato di giocatori con passaporto italiano di formazione estera…..
Quindi con questa Renovatio il prossimo Campionato di Top10 sarà infarcito da 4 stranieri ed una marea di pippe provenienti in larga parte dall’Argentina….. però con il passaporto italiano!!!!!
Il ragionamento che abbiamo fatto noi, e che pensiamo sia condivisibile da tutti, è il seguente: i giocatori di prima e seconda scelta che sono in giro per il Mondo sono già stati contrattualizzati dai club di prima divisione di Francia e Inghilterra, quelli di terza fascia si sono accasati nelle squadre di seconda divisione sempre di Francia e Inghilterra, quindi questo sta a significare che i club italiani potranno tesserare le quarte scelte….. ma solamente quelle con il passaporto italiano!!!!!
Tra l’altro la “ciliegina sulla torta” di questa vision tecnico/politica di rinnovamento è che si dà la possibilità di giocare in questo Campionato, che pian piano sta prendendo sempre più forma sul modello della Lega NBA, ad un numero illimitato di giocatori con passaporto italiano provenienti da federazioni estere e a 4 stranieri….. e si impedisce ai 15 atleti italiani all’Accademia Federale di giocare in questo campionato….. complimenti al consulente di Innocenti che ha pensato questa genialata!!!!!
Sarà sicuramente un Campionato di “altissimo livello” da dove si andranno a selezionare i migliori giocatori per formare la Nazionale Emergenti che, sempre se verrà rintracciato il nostro rappresentate in seno a Rugby Europe (per rimanere in tema argentini il “desaparecido” Poggiali), dovrà disputare 6-7 partite che il “tenutario vinaiolo” dovrà organizzare e cercare di far approvare dall’organismo europeo.
Quindi, se tanto ci da tanto, si profila un investimento economico per una Nazionale Emergenti composta in larga parte da giocatori provenienti da Federazioni estere in possesso del passaporto Italiano…..
Alla faccia del Renovatio….. più che altro a noi sembra essere tornati a prima del Mondiale del 1999!!!!!
https://www.youtube.com/watch?v=G_a69VVpxT8