Il nuovo corso della federazione non poteva non prevedere una nuova forma di comunicazione ed una nuova figura da scegliere ovviamente tra quelle che rientrano nel cerchio magico del Capo Supremo.
Chi poteva essere il nuovo Coordinatore della Comunicazione dei Comitati Regionali?
Ma serviva innanzitutto questa figura che percepirà la modica somma di 30.000,00 euro annui?
Alla fine di una “lunga selezione” è uscito fuori il nome di Gianluca Galzerano, veneziano giornalista pubblicista ex giocatore di rugby (per caso il suo allenatore dell’epoca era proprio Marzio innocenti) e responsabile della comunicazione Comitato regionale Veneto.
Ma qualcuno lo ha visto?
La domanda sorge spontanea: quando vinci una elezione con programma ben chiaro e strutturato dopo anni di studio dal giorno successivo dovresti essere operativo, ma così non è …….
Ma del resto per realizzare un programma ci vogliono anche le persone adatte e la scelta di Galzerano non è stata “apprezzata” dagli addetti stampa regionali che non hanno mai riconosciuto al loro collega del CR Veneto una qualsivoglia superiorità professionale.
Basterà leggere il suo curriculum (facilmente reperibile su interne e sinteticamente descritto dalla FIR come giornalista pubblicista veneziano) per capire perché le cose non vanno.
Nessun ruolo di direttore di un qualche giornale locale, nazionale o di settore, o rivista o canale televisivo, nessuna iniziativa editoriale degna di nome (libri, programmi televisivi o simili) che lo abbiano portato alla ribalta, una carriera professionale senza infamia e senza lode, non un fuoriclasse insomma.
In cosa supporterà i Comitati e le Delegazioni nei rapporti con i media di settore e, in allineamento con l’Area Comunicazione FIR?
Come coordinerà il gruppo di lavoro degli Addetti Comunicazione delle strutture periferiche?
Per certi ruoli andrebbero fatte rigorose selezioni tra acclarati professionisti, ma forse oggi basta essere dei fedelissimi del Presidente senza altre qualità professionali che ti facciano spiccare.
Qualcuno sapeva che la FIR cercava una figura del genere? È stato pubblicato un invito ad inviare i curriculum per chi fosse interessato? Sono stati fatti dei colloqui con qualcuno?
Il nuovo corso non lo prevede ma non basta essere un fedelissimo, non basta essere volenterosi e zelanti difensori del capo supremo, bisogna anche essere competenti nei ruoli che si vanno a rivestire.
Il cavallo di razza – si dice – si vede sulla lunga distanza ma anche di cavalli in giro se ne vedono pochi … e come si suole dire: c’è poca qualità.
https://www.youtube.com/watch?v=CRyIkdxKARY