Bimbo non si deve ricandidare a Presidente del Comitato Siciliano perché questi tre anni sono troppo importanti per il lavoro che dovrà fare con la Nazionale Seven!

Cari Presidenti delle Società Siciliane, ve le ricordate queste parole dette dal Marchese Innocenti Del Grillo?????

Beh….. se le ricordate decidete voi se sono state bugie o prese per i fondelli!!!!!

Se invece non le ricordate vorrà dire che non eravate presenti oppure che vi state sottomettendo a farvi prendere per i fondelli per non usare un termine un po’ più volgare ma molto più appropriato!!!!!

Noi non vogliamo entrare nel merito dalla scelta fatta nell’ultimo Consiglio Federale di estromettere Orazio Arancio come Responsabile della Nazionale Seven, anche se la professionalita acquisita in anni di esperienza non la si butta come “un secchio di acqua sporca”, perché sono scelte politiche e se le persone che vengono scelte per sostituire un qualsiasi Dirigente-Manager-Tecnico-Impiegato ecc.ecc. non sono “marchette elettorali”, come purtroppo sono state la maggior parte di quelle fatte fino ad oggi, ma figure con un curricula professionale con competenze per lo specifico incarico non possiamo in alcun modo criticare e/o discutere.

In questo caso non stiamo criticando il nome della persona che andrà a sostituire Arancio alla guida della Nazionale Seven, quello in caso lo faremo quando verrà deliberato il nominativo, se dovesse trattarsi dell’ennesima “marchetta elettorale”, ma la promessa fatta dal Presidente Marzio Innocenti in versione “Marchese Innocenti del Grillo” in occasione dell’assemblea delle Società Siciliane.

In quell’occasione il Presidente del San Gregorio chiese pubblicamente al Marchese Innocenti del Grillo di far ricandidare Arancio a Presidente del Comitato Regionale Siciliano perché in questi anni aveva lavorato bene e ricompattato tutte le società a lavorare per il bene della regione e del rugby italiano….. e il Presidente Innocenti in versione Marchese rispose con queste testuali parole: “Bimbo non si deve ricandidare a Presidente del Comitato Siciliano perché questi tre anni sono troppo importanti per il lavoro che dovrà fare con la Nazionale Seven!”

Dopo questa frase c’è stato un applauso e il Marchese Innocenti del Grillo si è addirittura alzato per andare ad abbracciare pubblicamente Orazio Arancio!!!!!

Possiamo comprendere, senza minimamente giustificarla, la bugiarda motivazione della frase che tendeva a non far ricandidare Arancio alla guida del Comitato Regionale Siciliano, ma che c’azzeccava la falsità di quell’abbraccio?????

I webeoti nei loro interventi sui social parlano sempre dei trascorsi del Marchese Innocenti del Grillo da ex giocatore, dei suoi valori, dei suoi trascorsi da capitano ecc.ecc…..

Questo secondo noi non è stato il comportamento di un ex capitano della Nazionale di Rugby!!!!!

Non sarebbe stato più corretto dire le cose come stavano e non prendere per i fondelli (sempre per usare un termine educato), non Orazio Arancio, ma una intera platea di Presidenti che hanno assistito a quella penosa scena?????

Un Presidente vero, un Presidente che non si nasconde dietro le menzogne, un Presidente, come diciamo noi “con le palle” non sarebbe mai sceso così in basso!!!!!

In quel momento il Marchese Innocenti del Grillo avrà pensato: “tanto come avviene per la politica nazionale gli italiani hanno la memoria corta e ai Presidenti Siciliani prima delle prossime elezioni gli sganceremo un bel contributo alla vecchia maniera e chi se la ricorda più la riunione dove ho sparato quella minchiata su Arancio che deve seguire il Seven!”

Il Problema, caro Presidente Onorio Innocenti del Grillo, è che i Siciliani sono un popolo dal sangue caldo, fiero, orgoglioso e con la memoria da elefante…. difficilmente con 2 mute di maglie, 20 palloni e 2000 euro di contributo dimentica di essere stato preso per i fondelli da te!!!!!

Tanto per non dimenticare chi è Marchese Innocenti del Grillo:

https://www.youtube.com/watch?v=xqQKFj7YQRg

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.