Quello che era stato detto in campagna elettorale dal Marchese Innocenti del Grillo pian piano sta prendendo forma.
Per ora siamo fermi alla sola chiusura dell’Accademia di Remedello che di fatto chiusa non è perché per quest’anno alcuni ragazzi continueranno a frequentarla senza fare alcuna attività.
Negli anni scorsi i ragazzi dell’Accademia dopo essersi allenati insieme tutta la settimana con due sedute giornaliere + la palestra partecipavano al Campionato di Serie A.
Ora quei pochi ragazzi rimasti continueranno gli allenamenti ma non disputeranno più gare la domenica….. che tipo di attività agonistica faranno non lo sa nessuno neanche chi ha deciso di chiudere l’Accademia….. complimenti gran bel progetto programmatico!!!!!
Per quanto riguarda la formazione che partiva dall’U.14 fino all’U.18 si continua a dire che verrà trasferita ai club…..
Negli ultimi anni la formazione giovanile è stato il fiore all’occhiello della Federazione Italiana Rugby e ci ha visto competere con le nostre nazionali Under 18 e Under 20 alla pari con le più forti squadre al mondo, quest’anno, come lo scorso addirittura sfiorando di un soffio la vittoria con l’Inghilterra!!!!!!
Modificare un progetto che sta “andando alla grande” in funzione di un miglioramento non potremmo non essere che d’accordo, anzi….. ma cambiare radicalmente delegando la formazione ai nostri club, come era nel passato, senza un progetto tecnico valido, magari già in atto in qualche altra Union, che supporti questa scelta è veramente da pazzi!!!!!
Per adesso siamo solo ai proclami e alle dichiarazioni d’intenti perché il progetto, così come per il “Progetto Sud”, non esiste.
Purtroppo l’incapacità di queste persone a gestire una cosa più grande di loro è palese.
Una gestione fatta di proclami, per poi fare spesso marcia indietro, è stata fin dal 14 marzo la loro specialità….. speriamo facciano la stessa cosa per la formazione giovanile…..
Al Marchese Innocenti del Grillo, che ragiona solo in termini di voti, viene in mente un’idea che possa distribuire qualche euro alle società “amiche” ed eccolo li lanciare la proposta senza minimamente pensare alle conseguenze e senza avere un progetto alternativo che abbia valutato la fattibilità, le tappe del processo, i rischi che comporta questa scelta radicale ecc.ecc….. per non parlare poi delle persone che dovranno attuare e supervisionare questo progetto alternativo….. se queste dovessero essere altre marchette elettorali allora vuol dire che siamo dei “masochisti suicidi”!!!!!
Innocenti si ravveda e non dia retta ai webeoti che continuano a dire che su questo settore spendiamo troppi soldi che potrebbero andare benissimo a finire nelle casse del rugby di base che oltre a non capire una beata mazza ignorano che per formare atleti di un certo livello che possano poi approdare nella squadra nazionale maggiore bisogna investire tanto anche perché questo “tanto” ci arriva proprio dall’Alto Livello….. basti pensare che circa il 90% delle entrate della Federazione Italiana Rugby, quindi parliamo di circa 40 milioni di euro, derivano dalle entrate dirette e indirette del Six Nation e delle Coppe Europee.
Oggi grazie a queste entrate le nostre società pagano una ridicola tassa di affiliazione (50 euro); non pagano più le tasse gara; non pagano le esorbitanti somme di una volta per tesserare un giocatore proveniente da federazione estera; pagano una irrisoria tassa di tesseramento imposta dal CONI di 5 euro che serve a malapena a coprire la polizza assicurativa ecc.ecc…..
Le entrate dell’Italia prima che entrasse nel Six Nation era di 6 miliardi di vecchie lire!
Caro Marchese Innocenti del Grillo l’appello che le facciamo è quello di non distruggere quel poco di buono che è stato fatto fino ad oggi e di non essere ricordato per quello che ha riaperto le frontiere agli argentini di quinta scelta con il passaporto italiano e per quello che ha rinunciato a viaggiare in una Ferrari preferendo a questa una Fiat Duna!!!!!
Tanto per ricordare chi è il Marchese Innocenti del Grillo:
https://www.youtube.com/watch?v=xqQKFj7YQRg