SI APRE IL VASO DI PANDORA: LA PROCURA FEDERALE INTERESSATA UFFICIALMENTE AL CASO DEI GIOCATORI EQUIPARATI
Il Presidente Innocenti, forse troppo impegnato ad autocelebrarsi, non ha detto nulla sulle denunce di irregolarità nei tesseramenti ed il suo silenzio è assordante.
Basterebbe una parola e dire che tutto è stato regolare e che le affermazioni di Pianeta Rugby e di Quindici sono false e saremmo contenti.
Ma ora il Marchese del Grillo tra un video e l’altro potrà occuparsi anche dei tesseramenti degli equiparati.
La redazione di Quindici è venuta a conoscenza che dopo le segnalazioni di “Pianeta Rugby” dell’8 giugno 2022 in cui si affermava che, nel campionato appena concluso sarebbe stato consentito alle società di schierare in campo giocatori stranieri con passaporto italiano ma che non potevano essere tesserati come giocatori equiparati, la Procura Federale e la Procura Generale del CONI hanno aperto una indagine ufficiale.
Qualcuno nel palazzo adesso sarà preoccupato perché si andrà a verificare la correttezza dei tesseramenti di alcuni giocatori del Top10, di serie A e, in alcuni di casi, di serie B e C.
Giocatori (e quindi presidenti) che hanno sottoscritto dichiarazioni in cui, pare, si attesti di avere i requisiti per essere tesserati come equiparati ma in realtà, questi requisiti non ci sono.
Nessuno in Fir si è posto il problema di verificare se le autodichiarazioni fossero corrette.
Secondo quanto ha detto pianetarugby.it, la Commissione Tesseramenti, dall’inizio della stagione, non si è mai riunita.
Se ci sono società che hanno utilizzato giocatori che, probabilmente, non potevano essere messi in lista gara come italiani ed è palese che hanno potuto usufruire di un vantaggio rispetto alle altre squadre che si è riflesso sulla classifica finale, la colpa è solo di chi ha consentito questo “pasticcio”.
Si tratterebbe di un caso estremamente grave di violazioni normative a carico dei giocatori che hanno dichiarato il falso e di presidenti che sono stati tratti in inganno da procuratori e soprattutto da parte dei responsabili della Commissione Tesseramenti che hanno (o forse meglio dire non hanno) controllato la veridicità delle autocertificazioni falsando così il campionato italiano.
Quelle riportate dal blog sono affermazioni molto gravi e lesive dell’immagine della Federazione oltre che potenzialmente idonee a configurare un illecito a carico del Presidente nazionale, dei componenti della Commissione tesseramenti, degli atleti che hanno presentato queste autocertificazioni per cui gli accertamenti della Procura Federale serviranno ad accertare che siano state rispettate tutte le norme in tema di tesseramento degli equiparati.
La Federazione deve essere una casa di vetro e tutto deve avvenire in maniera trasparente….
Marchese del Grillo batti un colpo ……
https://www.youtube.com/watch?v=Mgt7e9i2-O4