I fatti di queste due ultime settimane ci spingono a pensare che Innocenti stia spingendo sull’acceleratore per mettere in atto quel cambiamento alla grillina tanto sbandierato in campagna elettorale. Non importa quanto questo cambiamento costerà al movimento, l’importante è chi l’ha votato percepisca che il cambiamento è in atto.
La prima notizia è stata quella dello “sforamento” di 7.500.000 euro del Bilancio di Previsione 2022 dovuto, secondo quanto affermato in diverse occasioni, alle conseguenze della pandemia, alla perdita dello sponsor di maglia e a maggiori investimenti. La pandemia ha prodotto un calo delle entrate di circa 3 milioni di euro derivanti dai mancati incassi degli incontri internazionali, 1,4 milioni per il mancato rinnovo del contratto con Cattolica come sponsor di maglia e il restante, probabilmente, come maggiori investimenti (i doppi staff della nazionale, il progetto con la Federcalcio, la spesa sostenuta per il licenziamento del vecchio Segretario Federale, l’assunzione del nuovo Segretario Generale dalla Federdanza, secondo il suo punto di vista sono investimenti…a noi viene in mente un altro nome per definire questi “investimenti” ma non lo diciamo per non essere denunciati!).
Anche se lo sforzo è tanto ci siamo ripromessi di non criticare i contenuti dell’intervista del 4 u.s. che il Marchese Innocenti del Grillo ha rilasciato al Gazzettino perché ci dovremo basare solo sulle sue dichiarazioni ma è nostra intenzione farlo solo con la documentazione in mano. Quindi dobbiamo aspettare la pubblicazione ufficiale del Bilancio di Previsione che prima dovrà passare al vaglio dell’Agenzia di Certificazione e successivamente a quella della Giunta Esecutiva del CONI.
Però una riflessione l’abbiamo fatta: Come mai Innocenti nella sua intervista ha parlato solo delle mancate entrate “dimenticandosi” di elencare i 4.200.00 di utile del bilancio consuntivo di 2020 di Gavazzi e le minori spese dovute alla pandemia e alle maggiori entrate dovute alla vendita delle quote del Pro14 e del Six Nations a CVC? ……La curiosità di conoscere i dettagli dello sforamento di 7.500.000 del Bilancio di Previsione 2022 è tanta, ma lo è maggiore quella di conoscere le cifre del Bilancio Consuntivo 2021!!
L’altra notizia è quella del secondo atto della rivoluzione in casa Zebre. Diciamo secondo perché il primo è avvenuto subito dopo che il Marchese Innocenti del Grillo è stato eletto Presidente della FIR cambiando l’intero Consiglio di Amministrazione mantenendo la maggioranza inserendo suoi uomini fidati e nominando Amministratore Delegato un suo dipendente.
Dopo la prima “rivoluzione” in casa Zebre qualcuno ha alimentato il dubbio che questa situazione di “smantellamento” è stata volutamente creata per pagare l’ennesima marchetta elettorale a Padova.
Infatti dopo la sostituzione del vecchio management (Dalledonne amministratore unico, Andrea De Rossi e poi Michael Bradley), la squadra non ha più vinto una partita. Solo sconfitte, sia nella conclusione della scorsa stagione che in quella attuale. E sconfitte anche piuttosto pesanti.
Fino al cambio di management le Zebre qualche partita l’avevano vinta, tra le quali i due derby con la Benetton di dicembre……basta guardare le statistiche sul rapporto tra partite giocate e vinte pubblicate nell’inserto di All Rugby dedicato alla franchigia.
La notizia incredibile, mai trapelata, e dubitiamo anche che i Consiglieri Federali della FIR ne siano venuti a conoscenza, è che la vecchia dirigenza, con il parere favorevole del Marchese, si è praticamente raddoppiata lo stipendio a partire dal primo gennaio 2022…… Considerando che non avevano deleghe e responsabilità gestionali (tutte in capo all’Amministratore Delegato e cioè Carlo Checchinato), a cosa si doveva questo lauto aumento dello stipendio? Boh, forse ai risultati straordinari ottenuti!!!
Dal 3 aprile è stata ufficialmente approvata la seconda “rivoluzione” e Michele Dalai è stato nominato Amministratore Unico fino al 30.06.2023.Quindi Dalai avrà a disposizione questo “lungo periodo” per dimostrare che le Zebre potranno rimanere a Parma.
Negli stessi giorni in cui Michele Dalai è stato nominato Amministratore Unico è stata anche annunciata la nomina di Fabio Roselli a capo allenatore della franchigia, ma dopo 2 giorni ecco circolare la notizia che a fine stagione verrà defenestrato a favore di Aldo Birchal allenatore del CDF Under 16 di Parma, poi il 6 u.s. Roselli è stato invece confermato ….quando si dice avere le idee chiare, di cosa si vuol fare e di dove si vuole andare!!!!
Sulla vicenda del cambio del Consiglio di Amministrazione ci è sorto un dubbio:
Probabilmente lo stipendio di Dalai avrà subito sicuramente l’ennesimo “ritocco” che, a differenza della scorsa volta, riteniamo giusto perché le responsabilità da qui in avanti saranno tutte le sue, mentre, al contrario non comprenderemo la voce che sta circolando a Parma dell’ennesimo aumento dello stipendio di Franco Tonni che, invece di essere licenziato in tronco per i risultati ottenuti (zero vittorie), verrebbe invece premiato con un secondo aumento salariale nel giro di 4 mesi….
Mettiamo da parte la spesa dei salari dirigenziali che sembra non importare a nessuno e parliamo invece della rosa giocatori e del bilancio delle Zebre.
Che squadra avrà a disposizione per il prossimo anno Michele Dalai per “convincere” il Presidente Innocenti a non trasferire a Padova la franchigia delle Zebre, dopo che molti giocatori, parliamo solo di quelli di interesse nazionale (Fischetti, Bello, Bellini) hanno già ottenuto il nulla osta per andarsene dall’Italia? A questo si aggiunge Zilocchi, il cui contratto scadeva al termine della prossima stagione sportiva, che è stato invece liberato anticipatamente per andare a giocare in Inghilterra. Inoltre si aggiunge il problema degli 8 atleti delle FF.OO. che dovrebbero rientrare a Roma e di 3 “vecchi” giocatori che hanno già firmato con il Colorno.
In sintesi Innocenti consegna a Dalai una franchigia indebolita nel parco giocatori e con uno sparuto bilancio rispetto agli altri club del Pro14….. Tanti auguri Dalai!!!!!
La terza notizia invece è quella del mancato rinnovo del contratto a Steve Aboud.
Non stiamo a raccontarvi i 6 anni trascorsi di Steve Aboud in FIR nel suo ruolo di responsabile dell’organizzazione delle Accademie e dei CDF i cui risultati sono sotto gli occhi di tutti.
Una nostra considerazione al riguardo è doverosa: prima della sua nomina i risultati delle ns nazionali giovanili erano altalenanti a seconda delle annate, ora che i risultati sono diventati costanti e le nostre Under 18 e Under 20 competono alla pari con i coetanei delle altre Union del Six Nations, il Marchese Innocenti del Grillo lo manda via solo perché Aboud era stato voluto da Gavazzi… incredibile!
Questa situazione ci ricorda la scena di un film https://www.youtube.com/watch?v=GlG9xZtWt3c
Anche se non siamo d’accordo con questa decisone dobbiamo prendere atto che al Presidente Innocenti spetta da Statuto la responsabilità dell’organizzazione tecnica della FIR. Purtroppo la sua idea di organizzazione tecnica è fortemente condizionata alla promessa fatta in campagna elettorale di un radicale cambiamento che, come in questo caso, va a colpire anche chi ha ben operato in questi ultimi anni….in sintesi per mantenere una promessa elettorale sta applicando un vecchio detto “getto l’acqua sporca col bambino dentro”
Questo filmato esplicita chiaramente il metodo per vincere una campagna elettorale….ogni riferimento a cose e persone è puramene casuale!
https://www.youtube.com/watch?v=z88aO_3aCZM