Eccone altri tre!

Per coloro che hanno ancora compreso la gravità del problema facciamo un breve riepilogo:

prima dell’inizio della stagione sportiva 2021/2022 è stata approvata con delibera del Consiglio Federale la Circolare Informativa 2021/2022. Una Circolare diversa dagli anni precedenti perchè ha aperto le porte a decine di giocatori nati all’estero ma con passaporto italiano.

Su sollecitazione di alcune Società la FIR per mezzo del Suo nuovo Direttore Generale, si è vista costretta a chiarire quali giocatori potevano essere tesserati come giocatori italiani e chi come straniero. In pratica questa circolare chiariva che potevano essere tesserati come giocatori italiani coloro che erano in
possesso della cittadinanza italiana e in regola con la norma 8 di World Rugby, quindi avere un genitore o un nonno italiano.

La FIR avrebbe potuto semplificare le cose e scrivere nella circolare Informativa che potevano essere tesserati come italiani tutti i giocatori in possesso della cittadinanza italiana e eleggibili per le squadre Nazionali solo coloro in regola con la norma 8 di World Rugby.

Purtroppo non l’ha fatto, anzi ha chiarito e ribadito con la circolare del Direttore Generale che potevano essere tesserati come italiani solo coloro che avevano un genitore o uno dei nonni italiani.

Per semplificare le procedure di tesseramento è stato deciso altresì che non bisognava presentare un documento che attestasse il grado di parentela, bensì bastava solamente un’autocertificazione del giocatore con la quale il giocatore stesso attestava di essere in regola con la norma 8 di World Rugby.

Quanti giocatori conoscessero effettivamente cosa prevedeva la regola 8 di World Rugby non lo sappiamo, sappiamo però con certezza che i Procuratori la conoscevano benissimo ma non si sono fatti scrupoli facendo firmare l’autocertificazione a questi ragazzi che a malapena riuscivano ad esprimere qualche parola in italiano.

Secondo voi il Presidente della FIR, un Consigliere Federale o un componente della Commissione Tesseramenti poteva non essere a conoscenza di cosa prevedeva la Regola 8 di World Rugby?

Secondo noi NON potevano non saperlo, mentre al contrario un Presidente di Società o un ragazzo inesperto dei regolamenti internazionali sicuramente non lo sapevano.

Il Presidente della FIR e il suo Consiglio stanno sottovalutando questo problema perché, e ci potete scommettere che accadrà, le squadre che perderanno una partita di campionato contro l’altra squadra che avrà schierato in campo come italiani uno di questi giocatori farà immediatamente ricorso e potete solo immaginare le conseguenze sul regolare svolgimento dei campionati.

Cari Procuratori questi sono altri 3 giocatori che ci risulta non avere i requisiti per essere stati tesserati come giocatori italiani:

  • Rebussone Mauro (Colorno)
  • Milness Anton (2021/2022 Biella e 2022/2023 Colorno)
  • Resino Santiago (2021/2022 Perugia 2022/2023 ??)

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