Nel nostro precedente articolo vi abbiamo raccontato della decisione del Presidente Federale, dopo solo 11 mesi di esperienza e una grossa spesa a carico del movimento rugbistico italiano, di rinunciare alla figura del Direttore Generale per ritornare all’organizzazione di Gavazzi avvalendosi della sola figura del Segretario Federale.
Cosa ha costretto Innocenti a copiare Gavazzi e cosa ha spinto Signorini ad andarsene al Coni non lo sapremo mai però vogliamo riproporvi le loro dichiarazioni dopo l’opera di rinnovamento durata 11 mesi:
Queste le parole di Marzio Innocenti dopo la nomina di Signorini: “Michele è una figura dalle grandi qualità, riconosciutegli a livello italiano ed al di là dei nostri confini, e siamo legati da un rapporto personale che origina da una visione comune per il futuro del rugby italiano. Già da mesi avevamo individuato il suo profilo come quello più idoneo a guidare la Federazione attraverso il percorso di rinnovamento che riteniamo necessario per rimettere il rugby giocato, il movimento ed i Club al centro delle progettualità di FIR. Siamo felici di poter dare il bentornato all’Avvocato Signorini dopo otto anni in cui, come dirigente CONI, ha sviluppato ulteriori competenze in ambito nazionale ed internazionale, aspetti essenziali per dirigere la nostra Federazione ed aiutare l’organo politico a guidarla verso il futuro che merita. Torna con noi un uomo di sport e di rugby, che ha sempre dimostrato affetto e vicinanza per la nostra disciplina, e non potremmo essere più felici di riaverlo con noi”.
L’Avvocato Michele Signorini, Direttore e Segretario Generale di FIR, ha detto: “Ringrazio il Presidente Innocenti ed il Consiglio per questa straordinaria possibilità, ed il Presidente del CONI Malagò, il Segretario Generale Mornati e l’AD di Sport e Salute Cozzoli che hanno compreso e agevolato la mia scelta di compiere un gradito ritorno presso la Federazione che considero la mia casa ed a cui sono rimasto profondamente legato. Trovo grande entusiasmo e voglia di far compiere al rugby italiano importanti passi avanti, sul fronte domestico e su quello internazionale, e non vedo l’ora di contribuire attivamente a quella che faremo in modo diventi una nuova rinascita del nostro magnifico sport”
Probabilmente erano solo parole di circostanza altrimenti non comprendiamo le motivazioni che hanno costretto i due a fare retromarcia. Cosi come non comprendiamo i motivi che stanno costringendo Innocenti a rinunciare alla figura del Direttore Generale/Segretario Generale optando per il solo Segretario Federale.
Noi di 15 avevamo scommesso che Innocenti, invece di valorizzare una risorsa interna alla Federugby, avrebbe proceduto all’ennesima assunzione di una figura esterna. Purtroppo, con immenso dispiacere, dobbiamo comunicarvi che abbiamo vinto la scommessa! Diciamo con immenso dispiacere perché Innocenti, già sapendo di aver sforato alla grande nonostante i proventi della vendita dei dirtti del Pro14 a CVC, avrebbe potuto tranquillamente risparmiare i soldi di questo nuovo contratto valorizzando una risorsa interna alla FIR invece di assumere un’altra persona.
Come dicevamo, Innocenti ha preferito valorizzare un Quadro(figura impiegatizia) della Federdanza piuttosto di uno della Federugby. Infatti l’ing. Misiani prima di essere assunto come Segretario Federale della Federugby ricopriva lo stesso ruolo in Federdanza con la qualifica di Quadro. “Giustamente” Innocenti ha deciso che per lo stesso ruolo in Federugby doveva essere minimo Dirigente.
Il paradosso di tutte queste spese inutili che hanno portato ad un buco di bilancio ancora da quantificare con esattezza, è che al movimento rugbistico italiano, in un momento di crisi come quello che stiamo attraversando, non è arrivato un euro………..pazzesco!
Vogliamo fare un’altra scommessa? Scommettiamo che gli ultimi due anni del mandato di Innocenti, quindi con l’approssimarsi delle elezioni, arriveranno contributi a pioggia alle Società che lo devono rieleggere?…in pratica, secondo noi, verrà adottato lo stesso becero sistema che solitamente adottano alcuni Sindaci dei comuni italiani che prima delle elezioni aggiustano le strade, potano gli alberi e rimettono i vigili agli angoli delle strade.
Il problema è che il nostro movimento è in sofferenza in questo momento, la pandemia non è stata ancora sconfitta, i costi di gestione degli impianti sono aumentati, non vi è possibilità di fare reclutamento e c’è un notevole calo di tesserati….caro Innocenti, i soldi alle società devo arrivare adesso che sono in affanno e non tra due anni quando qualcuna di questa è già deceduta!!!!
https://www.youtube.com/watch?v=fVt9iEKF_fE