Dopo 3 anni e mezzo di proclami, comunicati enfatizzanti, progetti storici, Centri federali sparsi sul tutto il territorio soprattutto al Sud, Convenzioni con Ministri, Comitati Regionali straripanti di euro, crescita esponenziale di tesserati e club dietro solo al calcio, milioni di euro al rugby di base, snack a base di frutta secca, ecc. ecc. si scoprì che erano tutte minchiate !!!!!
Allegata alla convocazione dell’Assemblea Elettiva, che si terrà a Bologna il 15 settembre, c’è la tabella voti da cui è facile verificare che, nonostante la disponibilità di un patrimonio straordinario di 50 milioni di euro, in tre anni di presidenza Innocenti il numero delle Società è diminuito del 20% (ben 109 hanno chiuso per sempre i battenti) ed il numero di squadre iscritte ai campionati del 30%.
Purtroppo noi italiani abbiamo la memoria corta ed abbiamo dimenticato che non è aprendo ad oriundi e stranieri che si è arrivati a costruire una nazionale vincente. Ci sono voluti 12 anni per arrivare ad avere una squadra competitiva, ma i meriti, come spesso accade in politica, grazie ad un ufficio comunicazione composto da ben 7 persone (neanche fosse il primo ministro) se li è attribuiti tutti “Onofrio Innocenti del Grillo” senza mai menzionare e rendere merito a chi l’aveva preceduto che per anni è stato criticato ferocemente dallo stesso Innocenti “colpevole” di aver investito e messo in piedi i Centri di Formazione e le Accademie, che oggi si scopre essere la base dell’attuale competitività delle squadre nazionali. Ma per fortuna la verità viene sempre a galla. I numeri, quelli oggettivi non quelli raccontati, sono finalmente emersi !!! Pure chi non conosce a fondo il rugby e gli sforzi ed il tempo necessari per formare un ragazzo in atleta internazionale può leggere i numeri, purtroppo impietosi, e farsi un’idea del vero valore di “Onofrio del Grillo” soprattutto dopo aver letto o ascoltato le sue promesse prima, durante e dopo le scorse elezioni…incredibilmente TUTTE disattese !!!
Adesso che i presidenti e i dirigenti di società – che investono tempo e denaro e pertanto sanno come stanno le cose – hanno finalmente ricevuto la tabella voti, seppur illegibile, incomprensibile e piena di errori possono confermare che movimento è in coma profondo e sta sprofondando e questo nonostante i 50 milioni di euro di patrimonio straordinario.
Ci sono volute 10 pagine di numeri per confermare che quello che da oltre tre anni denunciamo non erano bugie. Abbiamo atteso più di 3 anni che la verità venisse a galla ed emergesse la totale incapacità di “Onofrio” a gestire il movimento rugbystico italiano !
Tre anni e 50 milioni buttati alle ortiche!!!! Però, in tutta onestà dobbiamo riconoscere ad “Onofrio” che qualche traguardo lo ha raggiunto ! Ad esempio essere stato il primo presidente nella storia del rugby italiano ad aver chiuso tutti i bilanci (preventivi e passivi) in perdita, e che nonostante la disponibilità di 50 milioni di euro (provenienti dalla vendita di 1/7 delle quote del Six Nation e 1/27 delle quote delle Coppe Europee) è stato in grado di “perdere per strada il 20% di Società ed il 30% di squadre iscritte ai campionati! Se gli danno altri 4 anni potrebbe anche riuscire nella impresa di far sparire la FIR dal CONI !!! Come direbbe il buon Marchese: ma io so io e voi n’un siete un …..